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Entrata in vigore della Patente a Crediti – pubblicazione del Decreto attuativo

Il giorno 20 settembre 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’atteso Decreto Attuativo, contenuto nel Decreto 18 settembre 2024 n. 132, volto a regolare l’adempimento per la richiesta della Patente a Crediti, meglio conosciuta come “Patente a Punti”. La richiesta di rilascio interessa aziende e lavoratori autonomi per l’accesso ai cantieri.

 

La domanda della Patente a Crediti dovrà essere presentata in modo telematico attraverso il Portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro a partire dal giorno 1° ottobre 2024.

 

I soggetti richiedenti, al fine di poter presentare la domanda in formato digitale, dovranno poter accedere al portale tramite SPID o CIE e saranno chiamati ad autocertificare i seguenti requisiti:

  • Iscrizione alla CCIAA;
  • Adempimento, da parte dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei prestatori di lavoro, degli obblighi formativi previsti dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
  • Possesso del DURC documento unico di regolarità contributiva in corso di validità;
  • Possesso del DVR documento di valutazione dei rischi, nei casi previsti dalla normativa vigente;
  • Possesso della certificazione di regolarità fiscale DURF, di cui all’articolo 17 -bis  , commi 5 e 6, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nei casi previsti dalla normativa vigente;
  • Avvenuta designazione del RSPP responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalla normativa vigente.

 

Il possesso dei requisiti sopraindicati sarà autocertificato, quindi nessun documento dovrà essere caricato in fase di domanda.
Tuttavia, è estremamente importante la veridicità della dichiarazione presentata in quanto, per dichiarazioni non conformi, è prevista la revoca della Patente per 12 mesi, non sanabile, oltre a sanzioni amministrative e penali per falsa dichiarazione.

 

Se non sono in regola?

In caso di accesso ai cantieri con mancanza della Patente a Crediti è prevista una sanzione pari al 10% del valore dei lavori, con un minimo di 6.000,00 Euro.

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Come procedere per richiedere la Patente a Crediti?
Accedendo dal portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro vi sarà un apposito menu dove inserire le domande, attivo dal 1° ottobre 2024.

Possono presentare la domanda di rilascio della patente il legale rappresentante dell’impresa e il lavoratore autonomo, anche per il tramite di un soggetto munito di apposita delega in forma scritta, ivi inclusi i consulenti del lavoro, commercialisti, avvocati e CAF.

E’ probabile che nei primi giorni di attivazione possano verificarsi problemi di connessione dovuta all’elevato numero di accessi.

 

Il 23 settembre 2024, lo stesso Ispettorato ha emanato una circolare (Circ. INL n. 4 del 23/09/2024) nella quale propone la possibilità di inviare una autocertificazione temporanea a mezzo PEC che avrà validità fino al 31/10/2024, data entro la quale dovrà essere caricata la dichiarazione definitiva a mezzo telematico.

E’ possibile scaricare la circolare INL (da leggere attentamente in quanto spiega in modo chiaro il funzionamento della Patente) e il fac-simile dell’autocertificazione da inoltrare a mezzo PEC all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it qualora l’accesso al portale vi fosse inibito.

 

Va inoltre evidenziato che, ai sensi dell’art. 157 del D.lgs. n. 81/2008, il committente o il responsabile dei lavori che non abbia verificato il possesso della patente o del documento equivalente nei confronti delle imprese esecutrici o dei lavoratori autonomi, anche nei casi di subappalto, ovvero, per le imprese che non sono tenute al possesso della patente, dell’attestazione di qualificazione SOA, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 711,92 a euro 2.562,91.

 

Per maggiori chiarimenti è possibile consultare le indicazione del decreto attuativo del Ministero del Lavoro e le fattispecie di violazioni che comportano la decurtazione dei crediti dalla patente.

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