Descrizione
I DPI di III categoria sono attrezzature progettate per preservare la salute dei lavoratori dai rischi più gravi derivanti dalla attività svolta e rappresentano il livello di protezione più elevato.
La classificazione dei DPI prevista nell’Allegato è basata sull’entità del rischio da cui il DPI deve proteggere il lavoratore. Sostanzialmente le categorie di classificazione non sono state stravolte rispetto a quanto già era definito dal D.Lgs. 475/92, ma la terza categoria è stata ampliata e comprende nuovi rischi.
La Categoria III comprende esclusivamente i rischi che possono causare conseguenze molto gravi quali morte o danni alla salute irreversibili con riguardo a quanto segue:
– sostanze e miscele pericolose per la salute;
– atmosfere con carenza di ossigeno;
– agenti biologici nocivi;
– radiazioni ionizzanti;
– ambienti ad alta temperatura aventi effetti comparabili a quelli di una temperatura dell’aria di almeno 100 °C;
– ambienti a bassa temperatura aventi effetti comparabili a quelli di una temperatura dell’aria di -50 °C o inferiore;
– cadute dall’alto;
– scosse elettriche e lavoro sotto tensione;
– annegamento;
– tagli da seghe a catena portatili;
– getti ad alta pressione;
– ferite da proiettile o da coltello;
– rumore nocivo.
Alcuni esempi non esaustivi di DPI di III categoria possono essere:
– DPI Protezione delle Vie Respiratorie: adeguati a garantire la respirazione in ambienti con atmosfere contaminate o con una concentrazione di ossigeno inadeguata.
– DPI anticaduta: impiegati per evitare cadute accidentali durante le lavorazioni in quota, devono comprendere un’imbracatura di sicurezza e un sistema di collegamento raccordabile ad un punto di ancoraggio esterno sicuro.
– Otoprotettori: utilizzati per ridurre gli effetti del rumore sull’udito. Ciascun esemplare di DPI deve avere un’etichetta recante il livello di riduzione acustica fornito dallo stesso. Il Regolamento 2016/425 ha previsto il passaggio degli otoprotettori dalla categoria II, alla categoria III di rischio.
L’Art. 77 del D.Lgs. 81/08 impone l’obbligo di addestramento per ogni DPI che appartenga alla terza categoria.
Il datore di lavoro ha comunque l’obbligo di assicurare una formazione adeguata e di organizzare, se necessario, uno specifico addestramento circa l’uso corretto e l’utilizzo pratico dei DPI.
ADA srl è dotata di uno spazio progettato per l’addestramento e dotato delle attrezzature necessarie per l’effettuazione di prove pratiche e simulazioni di lavorazioni con l’indosso di queste attrezzature.
RIFERIMENTI LEGISLATIVI
Decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 artt 36, 37, 77 comma 5.
A CHI E’ RIVOLTO IL CORSO
Il corso è rivolto a tutti i lavoratori che utilizzano, anche occasionalmente, DPI anticaduta.
PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso è composto dai seguenti moduli:
Modulo teorico:
– Normativa di riferimento D.Lgs 81/08 e smi;
– Il rischio di caduta dall’alto e i pericoli generati dal non utilizzo e dall’utilizzo degli imbraghi anticaduta (dpi di 3°categoria) in modalità non corrette;
– Adeguatezza e caratteristiche dei DPI per la protezione dalle cadute dall’alto;
– Verifiche da effettuare prima, durante e dopo l’utilizzo delle imbragature anticaduta (dpi di 3°categoria);
– Obbligo dei lavoratori nell’uso di DPI e importanza nella lettura del manuale di uso e manutenzione delle imbragature (dpi di 3°categoria);
– Posizionamento, trattenuta ed anticaduta;
– Il punto di ancoraggio e i sistemi di ancoraggio; Uso e limitazioni;
– Tirate d’aria nei sistemi anticaduta e fattore caduta;
– Cenni sull’arresto in sicurezza della caduta dall’alto.
Modulo pratico presso nostro Centro di Formazione e Addestramento:
– Corretto metodo per indossare un’imbracatura anticaduta;
– Scelta dei DPI anticaduta;
– Scelta e utilizzo del casco di protezione;
– Valutazione nella scelta dell’utilizzo di un dissipatore di energia;
– Scelta dell’ancoraggio e sistema di aggancio;
– Dispositivi di ancoraggio.
FINALITA’ DEL CORSO
Il corso si prefigge l’obiettivo di informare e addestrare i lavoratori sull’utilizzo dei DPI di III categoria anticaduta.
DURATA DEL CORSO
4 ore (1 ore di teoria e 3 ore di pratica)
VALIDITA’ DEL CORSO
5 anni, al termine dei quali occorre frequentare un corso di aggiornamento della durata minima di 4 ore per continuare ad utilizzare tali attrezzature.
ATTESTATI:
Rilascio di attestato di frequenza, dopo aver sostenuto la prova a quiz di verifica apprendimento e prova pratica, valido su tutto il territorio nazionale.
DETTAGLI DEL PRODOTTO